
Amsterdam 27.07.09. Il nuovo concorrente R.A. Polderdijk ha rilasciato un'intensa intervista alla redazione del blog, che pubblichiamo immediatamente:
Caro Ruggi, che cosa ti ha spinto a salire di nuovo in bicicletta per partecipare alla Coppa Union?
Nell'ultimo periodo avevo in effeti lasciato la bicicletta in garage per dedicarmi alla corsa. Quando la fama della Coppa Union e' giunta alle mie orecchie ho sentito risvegliarsi dentro di me il bisogno di confrontarmi con questi avversari prestigiosi. Per di piú, un premio cosí importante non poteva mancare nel mio palmares.
Conosci i tuoi avversari? Il Barba? Artico? Civaman? Fuligno?
Questi sono nomi importanti nel mondo del ciclismo. Finora ho avuto solo l'onore di confrontarmi in un entusiasmante testa a testa col Civaman sulla salita del Nesciobrug e non vedo l'ora di potermi misurare anche con gli altri.
Credi di essere in forma per una salita cosi' impegnativa?
Per ora sono sodisfatto della mia preparazione. Naturalmente in questa stagione mi sono concentrato principalmente sulla preparazione in pianura. Bisognerá poi vedere se questa sara' sufficiente anche per la montagna.
Nel tuo curriculum da ciclista c'è il Tourmalet. Sai che basterebbe solo questo nome a fare tremare i tuoi avversari?
Ne sono consapevole, in ogni caso queste imprese risalgono al passato e non sono garanzia di successo sul Matajur.
Hai già un posto per la Coppa Union nella vostra nuova casa?
Certamente c'e' un posto riservato alla coppa. E uno dei trofei piu' prestigiosi per un ciclista e merita un posto in primo piano.
Tua moglie e tuo figlio sono d'accordo che tu partecipi?
La mia famiglia e' consapevole dei rischi che comporta una gara di montagna, ma sa quanto sia importante per me prendere parte a questo evento, quindi posso contare sul suo appoggio. Per quanto riguarda mio figlio, spero sopratutto che la mia prestazione possa ispirarlo a seguire le mie orme.