Sono con voi (si fa per dire)
Ebbene sì: esausto per le fatiche del parto getto la spugna. Migliaia di chilometri d'allenamento di notte, sotto pioggia, grandine, ghiaccio e gli ultimi duemila sotto il regno Berlusconi: sono sofferenze inenarrabili che non scorderò, ma della spugna a terra non me ne sono pentito.
Ed ora un caro saluto a tutti ed un augurio sportivo per il domani che vi attende...
W l'Antibarba Team
1 commento:
Good words.
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