domenica 30 agosto 2009

La Prima Volta di R.A.Polderdijk

Monte Matajur, 30.08.09. Gran tappa oggi. R.A. Polderdijk per la prima volta conquista la Coppa Union numero VII superando un epico Civaman il Ciccione ed un mai domo Principe. Distacchi pesanti per Barba e Fuligno. Tutto cuore invece per Tonon e Sgneck. Per quanto riguarda le altre maglie, Tonon mantiene saldamente il comando nella classifica della maglia nera (ultimi ma primi come cuore), ma incalzato da Sgneck. Clamorose invece le classifiche della maglia gialla (smile) e verde (pils) dove Civaman ed il Barba le guidano appaiati.
Prossimamente nuovi post con interviste, pagelle e cronaca. Stay Tuned.






Ecco l'ordine d'arrivo sul Matajur:

1. R.A. Polderdijk 1h, 33', 23''
2. Civaman il Ciccione a 4', 12''
3. Principe 9', 20''
4. Barba 16', 30''
5. Fuligno 18', 25''
6. Tonon n.p.
7. Sgneck n.p.

giovedì 27 agosto 2009

Previsioni Meteo


Dopo un sabato che si annuncia piovoso, domenica le previsioni indicano sole e fresco, clima ideale per una Coppa Union da favola.

martedì 25 agosto 2009

Stress da pregara

Le vostre impressioni prego...

lunedì 10 agosto 2009

Civaman "Farò la gara su Polderdijk"

Civaman, alle porte della VII Coppa Union qual è il tuo stato di forma?
Mi sento in buono stato di forma, certo non al livello del Monte Prat e nemmeno del maggio scorso in cui avrei certamente dominato la scalata del Piancavallo. Sto facendo delle sedute in altura. Lo scorso week end ero sul Falzarego ad ossigenarmi. Ottima la carne di agnello e la polenta dei padroni di casa. Squisite le torte salate di Marina.


Si riparte dopo la sospensione della tappa sul Piancavallo con un record di partecipanti. Chi vedi davanti e dietro a te come pronostici?
A sorpresa ti comunico che in questo fine settimana forse sono riuscito a reclutare altri due atleti che gareggeranno per l’Anti-Barba Team. Appena saranno firmati i contratti saranno resi noti i nomi. Tra i favoriti certamente l’idolo di casa: Il Principe. Il Barba sarà il suo avversario numero uno. Fuligno sarebbe sempre l’uomo da battere se dormisse un po’ di più la notte. Nel mio intimo vorrei Tonon sul gradino più alto del podio. Secondo me sarà la sorpresa di giornata.


E' ormai passato più di un anno dalla tua splendida e commovente affermazione a Monte Prat. Credi che riuscirai a regalare ai tuoi tifosi ancora nuove emozioni?
Certo! Correremo sul Mataiur, le emozioni che posso offrire sono quelle di correre forte all’inizio e poi crollare a sorpresa sul finale.


Barba, Principe, Fuligno, Polderdjik. Chi ti fa più paura?
Come ho già detto secondo me il favorito è il Principe. Ma devo vendicare un cocente smacco sul Nesciobrug subito dal fortissimo Polderdjik, cercherò di fare la gara su di lui.

Credi che il Barba dopo l'amore sia più motivato a ripetersi sul Matajur?
Indubbiamente si. E’ un’altra persona. Ma spero che la dedica alla sua dolce metà sia per un’altra volta.


Un tuo tifoso speciale continua a sperare ardentemente ad una tua vittoria... Gli prometti che darai tutto per vincere?
Darò certamente tutto, come di consueto. Questo entusiasmo nei miei confronti mi da energie ulteriori. Energie maggiori però me le potrebbe dare l’entusiasmo dei dottori Ferrari e Santuccione.

mercoledì 5 agosto 2009

Il Barba si confida tra amore, malinconia e polemiche.

Barba, siamo alle porte della VII Coppa Union, con che stimoli ti presenti?
Quelli di sempre, la passione per la bicicletta, quella per la salita e la montagna, l'esempio dei grandi del passato come Poulidor, Bitossi, Coppolillo e tanti altri, con in più la voglia di competere con gli altri in generale e Fuligno in particolare dopo la gara a mio avviso ingiustamente annullata sul Piancavallo.

Che ricordi ti evoca il Matajur?
Il Matajur è una montagna cui mi sento molto legato, per molti aspetti, fra i quali è forse il più scontato la vittoria della prima Coppa Union. Il "Monte Fuji" del Friuli come l'ha definito qualcuno è costantemente presente in tutte le uscite e gli allenamenti, monito alla durezza e alla maestosità dello sport ciclistico.

Da troppo tempo la Coppa Union manca da Fiumicello, credi che sia la volta buona?
Non è facile fare pronostici, e questa volta lo è ancora di più. Ci sono molte incognite sullo stato di forma dei partecipanti, sui mezzi, sul percorso. Appare chiaro come sia nei sogni di tutti portare a casa la coppa, e la speranza è l'ultima a morire, ma alla fine sarà la salita a dare il verdetto definitivo.

Polderdijk, Fuligno, Civaman. Chi ti fa più paura?
Al di là del fatto che sono tutti avversari temibilissimi, vedo come favorito il primo escluso da questo elenco: il Principe Diego corre in casa, e nonostante celi il suo stato di forma, ha dalla sua la voglia di riscatto dopo i due secondi posti del 2007. Ma non sono da escludere i due outsider, Tonon che in occasione della Coppa sfodera il meglio di se e Sgneck, che fino all'ultimo ha giocato a nascondino, e ritorna dopo un anno di assenza. Ne vedremo delle belle.

L'obiettivo minimo è mantenere la maglia gialla oppure in caso di sconfitta sei pronto a lasciare?
Lasciare non è nello spirito della Coppa Union. Come ho già detto in precedenza in un'intervista con Auro Bulbarelli dopo l'arrivo del Giro d'Italia a Trieste, anche ultimo sarò sempre sulle strade della Coppa Union. Ovviamente punto a mantenere la maglia gialla di leader della classifica a punti, cosa comunque non facile, ma non è una "Conditio sine qua non" per la competizione.

Come concili l'amore con l'allenamento?
Solo grazie all'infinita pazienza e comprensione della mia dolce metà, che mi permette di dedicare molto tempo alla bicicletta, e inoltre mi rende orgoglioso la sua incorruttibilità, considerati i numerosi tentativi di corruzione con ogni mezzo da parte di ignoti per tentere di convincerla a distogliermi dalla bici.

martedì 4 agosto 2009

Gli allenamenti segreti di Civaman


Amsterdam, giugno 2009. I nostri informatori segreti ci hanno appena mandato questo video che ritrae il corridore Civaman il Ciccione (Anti-Barba Team) mentre si allena alla temibile "ruota assassina", un congegno atto a potenziare terribilmente le pedalate dei ciclisti. A quanto pare Civaman ne ha sentito parlare entusiasticamente (forse da R.A. Polderdijk? n.d.r.) ed ha voluto provare con successo l'attrezzatura. Questo fatto testimonia il grande spirito Union che il 30 agosto Civaman porterà all'attenzione di media e tifosi.