Fuligno, buona la prima.
Al quarto tentativo su cinque, finalmente Fuligno mette le mani sulla Coppa Union. Il grande favorito, sia per la sua condizione atletica che per il percorso della gara, non ha deluso le aspettative della sua squadra, trionfando sulle pendici del Montasio. Un’edizione della coppa Union questa che purtroppo registra i minimi storici per quanto riguarda l’affluenza di pubblico, anche a causa di sposalizi di vari aficionados, ma che presenta al via gli stessi protagonisti della prima storica edizione corsasi sulle erte scoscese del Matajur. Presenti al via per il BarbaTeam il Barba, che però lamenta già dalla partenza un non perfetto stato di salute, mentre per l’AntiBarbaTeam firmano il foglio presenza CivaMan, Fuligno, Tonon e Sgneck. Pronti-Via senza tratto di riscaldamento, con Tonon e Sgneck, che si staccano subito alle prime rampe e salgono del loro passo. Si forma un trio al comando che guida la gara a ritmo sostenuto per tutto il falsopiano iniziale, con cambi fra Fuligno e il Barba, mentre CivaMan gioca in difesa, restando a ruota. Appena la strada si impenna passa a fare l’andatura Fuligno che cadenza il passo col Barba a ruota e CivaMan in coda. Dopo il primo tratto duro i tre sono ancora assieme, ma subito la ripresa della salita vera il Barba cede il passo e si allarga per far passare CivaMan, che cerca di approfittare del momento di defaiance del Barba per provare a staccarlo, riuscendo a prendere una decina di metri. Ma CivaMan nè riesce a prendere Fuligno, nè riesce a seminare il Barba che prima dei tornanti riesce a riprendere la ruota del detentore della Coppa. Così, mentre Fuligno si invola verso la vittoria i due all’inseguimento danno vita a un duello epico con CivaMan che a più riprese cerca di prendere l’iniziativa senza riuscirci. Arrivano così appaiati fino a Sella Nevea e attaccano l’erta finale. Ma il Barba, ripresosi dalla crisi di metà salita imposta un passo che CivaMan riesce a reggere solo per un breve tratto e comincia a staccarsi sui tornanti più ripidi che la Coppa Union ricordi. Fuligno, a breve distanza, risulta comunque imprendibile in termini temporali, e taglia per primo il traguardo. Segue il Barba a 2’16” nonostante lottasse anche con se stesso, e terzo CivaMan, 26 secondi dietro il Barba. Si conclude con l’arrivo di Tonon e Sgneck, che arrivano a Sella Nevea e salgono in ammiraglia, ultimi, ma fra i primi come cuore di una edizione emozionante.
4 commenti:
Nota a margine.
Vedere Luca ed Il Barba stuzzicarsi nel tratto iniziale prima della salita è valso il "prezzo del biglietto", anche se già arrancavo sulle loro ruote.
... ma al blog partecipano solo CivaMan e il Barba?...
vorrei tantissimo che Fuligno fosse celebrato con qualcosa di grandioso e memorabile.
LUCA: SEI UN GRANDE!!!
... a quando le interviste? e le pagelle?...
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